Extra 5% di sconto su tutto con almeno 1 prodotto di nostra esclusiva! Scade alle 23:59

Bere, fondamentale per il tuo animale

Bere molta acqua è importante per tutti gli esseri viventi. Una buona quantità di liquidi permette all’organismo di mantenere un alto livello di idratazione, di rimanere in perfetta forma. L’acqua permette di filtrare i rifiuti e di gestire al meglio le varie funzioni del corpo (la digestione, il funzionamento dei reni e così via).

Lo stesso principio vale per gli animali da compagnia più amati al mondo. Se il loro corpo è composto per il 60-80% di acqua, perché mai dovrebbe funzionare diversamente? La mancanza di un elemento vitale come l’acqua potrebbe comportare una serie di gravi problemi di salute. È necessario assicurarsi che gli amici a quattro zampe abbiano a disposizione sempre dell’acqua fresca e pulita. Non bevendo, i cani e i gatti rischiano la disidratazione ovvero una carenza che si manifesta quando il corpo perde più liquidi di quanti ne assuma. Un processo di questo tipo può essere innescato da cause quali diarree, rigurgiti, febbri, colpi di calore o semplice rifiuto di acqua. 

Quando l’animale da compagnia è disidratato mostra dei sintomi chiari come la scarsa urina, la bocca secca, la mancanza di elasticità cutanea, le vertigini e simili: è necessario procedere con una rapida integrazione di quei liquidi ed elettroliti ormai persi. Spesso, fornire all’animale dell’acqua non è risolutivo. L’unica soluzione possibile è quella di consultare un esperto veterinario in grado di somministrare una fluido-terapia individuale studiata sulla base di parametri quali la gravità della disidratazione, la taglia, il peso e lo stato di salute dell’amico peloso.

Evidenziare prontamente la causa della disidratazione è la chiave per permettere all’amico di zampa di rimettersi e di recuperare la perfetta forma fisica e al padrone di fare più attenzione e di non ricadere nello stesso errore. La prevenzione è il miglior alleato. Dal momento che i cani e i gatti si approcciano in modo diverso all’acqua, il padrone deve mantenere degli accorgimenti differenti.

I padroni di cani potrebbero attuare alcune semplici tecniche per insegnare ai loro amici di zampa il luogo preciso in cui potersi dissetare e nutrire (versare dell’acqua fresca più volte al giorno o posizionare dei giochini in prossimità della ciotola, per esempio). 

Gli amanti dei gatti, invece, devono fare i conti con degli animali che bevono poco. Tra l’altro, i felini domestici non hanno la possibilità di approvvigionarsi di cibi dall’elevato contenuto di acqua, così come farebbero in natura, e quindi non riescono a ricevere il giusto contributo di liquidi. Provvedere sapientemente all’alimentazione dell’animale da compagnia, provare combinazioni di miscele appositamente studiate, potrebbe aiutare a somministrargli quell’apporto di liquidi di cui ha bisogno (i cibi umidi contengono una buona percentuale di acqua, per esempio). L’acqua è una componente essenziale all’interno dell’economia generale dell’equilibrio psicofisico del tuo animale da compagnia.

Se il fido dovesse bere poco rispetto ai normali standard sarebbe meglio insaporire l’acqua o incentivarlo con un premio ogni qual volta si mostri disponibile a bere, mettendogli a disposizione una quantità di acqua fresca distribuita in ciotole diverse e sparse per tutta la casa o somministrargli degli alimenti studiati per mantenere adeguati livelli di fluidi nel corpo. Se il gatto rifiutasse l’acqua invece sarebbe utile sistemare una ciotola poco profonda distante dal cibo o dalla lettiera (in natura il felino beve da acque poco profonde e che non riuscirebbero a nascondere eventuali predatori), sarebbe meglio evitare doppie ciotole di acqua e di cibo (i felini preferiscono mantenere separate le due attività), sarebbe efficace distribuire più ciotole in diversi luoghi (o meglio utilizzare delle fontanelle d’acqua per animali) oppure insaporire l’acqua con del brodo e così via.

La disidratazione è un processo evitabile ma soprattutto gestibile. Il buon padrone può riuscire ad accompagnare il cane o il gatto verso un frequente approvvigionamento di acqua, una quantità di liquidi capace di evitare alcuni dei più comuni problemi di salute, ma deve mostrarsi disposto a rispettare gli istinti naturali, le singolarità e le necessità del proprio animale da compagnia.