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Rimedi per togliere le zecche ai cani

Come togliere le zecche al cane?

Le zecche del cane sono parassiti piccoli e spesso invisibili, ma che, dopo aver succhiato il suo sangue, aumentano notevolmente le dimensioni, assumendo l'aspetto di un chicco di riso dall'aspetto lucido. Il loro ciclo vitale predilige condizioni ambientali caratterizzate da temperature miti e da un elevato tasso d'umidità. Si tratta di insetti molto pericolosi in quanto possono provocare alcune gravi patologie, come il Morbo di Lyme, la Babesiosi, l'Ehrlichios e la Febbre Bottonosa, disturbi trasmissibili anche all'uomo.

Ecco di cosa tratteremo nel dettaglio in questo nuovo articolo:

  • Zecche cane: come riconoscerle.
  • Zecche cane: cosa fare.
  • Come togliere una zecca al cane.
  • Prevenzione contro le zecche.

Zecche cane: come riconoscerle

Questi aracnidi, piccoli ma particolarmente voraci, non sono in grado di saltare nè di volare ma si attaccano alla preda, e si presentano con un colorito rossiccio, marrone oppure nero. Difficilmente distinguibili, sia per le dimensioni ridotte sia perchè tendono a mimetizzarsi tra il pelo, le zecche sono riconoscibili per alcune tipiche caratteristiche. Allo stadio larvale esse sembrano puntini rossi o neri, della grandezza di un granello di sabbia; dopo la trasformazione a ninfe assomigliano a un chicco di sesamo e soltanto da adulte assomigliano a un seme di mela. I parassiti adulti sono più facilmente identificabili perchè ben visibili a occhio nudo, e per la forma di lacrima che li contraddistingue. Nel punto d'inserzione con la pelle del cane, il loro apparato boccale mostra una zona circolare più scura. Dopo aver succhiato il sangue dall'organismo ospite (in questo caso il cane), le zecche aumentano moltissimo il loro volume, fino a misurare circa un centimetro.

Zecche sul cane: cosa fare?

Questi insetti tendono a colonizzare la superficie cutanea di cani che vivono prevalentemente all'aperto in zone di campagna. Una volta entrate in contatto con la pelle del cane, le zecche si mimetizzano nel mantello fino a trovare il punto ideale per fermarsi e succhiare il sangue. Un indizio che può mettere in allarme consiste nella tendenza del cane a grattarsi o mordicchiarsi sempre in uno stesso punto, dove probabilmente si è attaccata la zecca. In qu esti casi è necessario che il proprietario si munisca di una torcia e proceda a separare il pelo a livello dei punti in cui il cane tende a grattarsi.

Se l'infestazione è limitata alla presenza di larve, l'osservazione deve essere estremamente minuziosa. Quando invece l'insetto è adulto diventa più facile identificarlo, soprattutto se ha già succhiato un certo quantitativo di sangue. Nel momento in cui il parassita inserisce il rostro nella pelle del cane, esso non sente alcun dolore dato che la saliva della zecca contiene una sostanza anestetica. In questa prima fase è quindi piuttosto difficile decidere come eliminare le zecche dal cane, poichè l'animale non mostra segnali di disagio. E' soltanto successivamente che l'insetto da segni più definiti, in quanto rimanendo attaccato, inizia a innescare reazioni pruriginose. A tal punto il proprietario, servendosi di un pettine metallico a denti stretti, può localizzare il parassita per poi procedere ad eliminarlo.

Come togliere una zecca al cane

Sapere come togliere le zecche dal cane è di estrema importanza per procedere nella maniera giusta. Innanzi tutto è necessario sincerarsi che la formazione che si va ad eliminare non sia un neo oppure un capezzolo atrofico.

Dopo aver afferrato il cane per tenerlo ben fermo, le tappe da seguire per eliminare il parassita sono le seguenti:

  • cospargere la zona con alcool denaturato per detergere l'area in cui operare;
  • munirsi di un paio di pinzette dotate di punte sottili, meglio se ricurve;
  • afferrare la zecca nel punto più vicino possibile alla superficie epidermica del cane;
  • ruotare con delicatezza la pinzetta in senso anti-orario finchè non si avverte più nessuna resistenza;
  • tirare delicatamente, anche in fasi successive, fino a che la zecca non viene estratta;
  • controllare che l'insetto sia intero e che nessuna sua parte sia rimasta inserita nel cane;
  • monitorare l'area per qualche giorno.

Tutte le operazioni devono essere eseguite molto piano per evitare che il sangue, potenzialmente infetto, contenuto all'interno del parassita venga spremuto nel corpo del cane. Proprio per questo motivo è indispensabile che dopo l'estrazione la zecca non sia schiacciata, anche per impedire un eventuale spargimento di uova da parte di esemplari femmine.

Prevenzione contro le zecche

Le punture delle zecche, che sono parassiti pericolosi sia per il cane sia per l'uomo, possono essere prevenute con adeguati preparati antiparassitari.

Esistono differenti formulazioni di questi prodotti, che sono:

  • spot-on, si tratta di sostanze da applicare tra le scapole del cane, avendo cura di spostare il pelo per consentire ai principi attivi di penetrare attraverso la pelle fino a raggiungere il sangue. La loro efficacia è di circa quattro settimane;
  • spray, sono composti che devono venire nebulizzati sul mantello del cane, per ottenere una protezione di almeno quattro settimane;
  • collari, consistono in stringhe di materiale plastico impregnate con sostanze repellenti, in grado di tenere lontano i parassiti del cane.

Gli antiparassitari contro le zecche sono a base di permetrina e imidacloprid, due sostanze che interagiscono con il metabolismo dei germi, interrompendo il loro ciclo vitale. Un'ampia scelta di prodotti di questo genere è disponibile presso Bauzaar.it, un e-store specializzato nella vendita di tantissimi articoli per i pet, acquistabili a prezzi di assoluta convenienza, spesso offerti con vantaggiosi coupon, e caratterizzati da consegne rapide e sicure.