Gravidanza nel cane: Tutto quello che c'è da sapere
Sapere come nutrire nel modo corretto una cagnolina durante la gravidanza è la chiave per accertarsi che il vostro pet ed i suoi cuccioli godano di ottima salute. La dieta di un cane in gravidanza deve essere ricca di sostanze nutritive, inoltre fare seguire una dieta appropriata durante questo particolare periodo della sua vita potrà aiutarvi a prevenire l'insorgenza di problemi quali eclampsia (bassi livelli di calcio nel sangue), cucciolate poco numerose ed un elevato rischio di mortalità infantile nei cuccioli.
Per avere un cane in ottime condizioni non basta soltanto l’alimentazione, ma ci vuole anche abbastanza movimento, una sistemazione in un posto pulito, il contatto con altri cani e con la famiglia.
E’ importante che la cagna non aumenti o diminuisca di peso, dal momento della fecondazione fino alla quarta o quinta settimana. Spesso le cagne in sovrappeso hanno problemi con il parto e invece le cagne sottopeso possono non produrre abbastanza latte nel periodo dell’allattamento.
Un altro aspetto importante è il movimento per mantenere la tonicità e per mantenere il benessere psicologico. È meglio evitare delle situazioni di stress e delle attività sportive agonistiche.
Il ciclo estrale
Prima di decidere di far accoppiare la amica pelosa, sarebbe opportuno informarsi sul suo ciclo estrale in modo da non commettere errori.
Solitamente il primo calore compare a 6-8 mesi e si presenta circa 2 volte l’anno. Si consiglia sempre di far accoppiare l'animale non prima del terzo estro in modo da essere sicuri della sua “maturità fisica” oltre che ormonale.
Far accoppiare un soggetto troppo giovane potrebbe causare danni anche irreversibili per la sua salute.
Ci sono 4 fasi:
- Proestro: si notano chiaramente dei cambiamenti nella propria cagnolina. Ad esempio la vulva si gonfia e secerne il liquido vaginale con perdite di sangue. Questa fase può variare da tre a diciassette giorni, ma in media ne dura nove. Normalmente in questa fase il maschio è attratto dalla femmina però la femmina reagisce agli approcci in modo scontroso. Se lui è troppo insistente, infatti, abbaia, arretra e mostra i denti.
- Estro: la cagnolina accetta gli approcci del maschio e l’accoppiamento. Questo è un chiaro segnale che è giunto il momento a rischio gravidanza, poiché è fertile e pronta per l'accoppiamento. È in questa fase che la cagnolina si accoppia e può restare gravida.
- Metaestro: dopo circa nove giorni di estro, inizia la fase del metaestro. I sintomi del calore scompaiono gradualmente.
- Anestro: stato di quiescenza in cui l’assetto ormonale ritrova il suo equilibrio. Può durare da diverse settimane a mesi e termina con l'inizio del calore successivo. La cagnolina in questo periodo non mostra sintomi di calore e non è fertile.
Gravidanza e parto
La gravidanza nel cane dura, calcolando dalla monta, circa 63 giorni; un valore più preciso, 57 giorni più o meno. Ovviamente possono esserci piccole variazioni individuali così come anche di razza.
È bene eseguire almeno 3 ecografie durante la gravidanza: una al ventottesimo giorno per la conferma di gravidanza, la seconda 15 giorni prima del parto per constatare la vitalità dei cuccioli, e la terza qualche giorno prima per valutare, in base alle misure dei piccoli, se è il caso o meno di procedere con un cesareo programmato.
Qualche giorno prima del parto, l'esemplare sceglie una “tana”, cioè un luogo tranquillo dove partorire e che non sempre corrisponde alla sua cuccia o al posto che noi abbiamo preparato per lei.
Prima del parto la temperatura corporea si abbassa intorno ai 37 gradi centigradi, per poi rialzarsi a valori normali durante il parto, e ciò è un utile segnale.
La fase del travaglio (che può durare anche 14 ore) è più lunga nelle primipare. In questa fase la cagnolina ansima, scava, cerca un accomodamento, per poi, una volta portato il cucciolo nel canale di parto, effettuare spinte espulsive che porteranno al parto.
Dopo la nascita del cucciolo la mamma rompe con i denti il sacco amniotico, in cui il piccolo è contenuto, recide il cordone ombelicale e poi mangia la placenta. Con vigorose leccate quindi rianima il cucciolo.
E' bene verificare che la madre sia in grado di cavarsela in maniera indipendente, se ci rendiamo conto che sta male, le spinte non sono produttive e non c’è alcun feto espulso, bisogna chiamare immediatamente il medico veterinario perché potrebbe essere necessario un cesareo d’urgenza.
Alimentazione della cagna
L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale durante la gestazione e l’allattamento. Fino alla quinta settimana non c’è bisogno di aumentare la razione poiché la crescita dei feti è minima (circa il 30%)
Nell’ultimo terzo della gravidanza il fabbisogno di energie aumenta fino a 1,5 volte, per questo è consigliabile, a partire dalla quarta settimana di gravidanza, aumentare il cibo di circa il 15% a settimana. In questa fase fino alla fine dell’allattamento sarebbe ideale fornire cibo puppy.
È utile effettuare delle integrazioni in modo da fornire tutte le vitamine ed i Sali minerali di cui la cagna ha bisogno in questa fase delicata:
- La vitamina C è importante per lo sviluppo delle ossa e della cartilagine, facilità il parto e previene la nascita di cuccioli deboli.
- Gli “acidi grassi essenziali”, andrebbero aggiunti nel periodo della gravidanza e di allattamento.
- La vitamina E è importante come antiossidante, in quanto impedisce che gli acidi grassi essenziali, vengano distrutti dai radicali liberi. Una mancanza di vitamina “E” può causare degli aborti e dei problemi nel parto, ed inoltre aiuta a prevenire la nascita di cuccioli deboli occupando un posto importante, nello sviluppo del sistema immunitario.
- Le vitamine del gruppo B sono importanti per lo sviluppo del cucciolo. Una mancanza può causare la malformazione.
- Anche l’integrazione con lo “zinco” è importante per la sana crescita del cucciolo e per rinforzare il sistema immunitario.
- Il calcio è importante per lo sviluppo delle ossa, funzioni del cuore, flusso del sangue e naturalmente gravidanza e allattamento. Durante la gravidanza, il fabbisogno di calcio non è molto più alto del solito, ma durante l’allattamento, aumenta in modo considerevole con la produzione del latte e quindi la quantità di calcio assimilato, dovrebbe essere più alta.
- Il fosforo è importante per le funzioni cerebrali, crescita del pelo e per la preservazione delle ossa.
Il rapporto tra “calcio/fosforo” dovrebbe essere fra 1,1:1 e 1,5:1, dipende dall’età e dalle condizioni del cane.
Ovviamente fare tutte queste integrazioni in maniera adeguata non è semplice, per questo in commercio ci sono numerosi integratori aventi questi elementi in maniera bilanciata che possono aiutare la nostra cagnolina a vivere gravidanza ed allattamento in maniera più serena e bilanciata.