Halloween con i nostri pelosi
Gli amanti degli animali desiderano trascorrere sempre più tempo con i propri amici di zampa, non vogliono rinunciare alla loro compagnia nemmeno durante le feste. E quale occasione migliore del vicino Halloween? I padroni di cani e di gatti non vogliono rinunciare a festeggiare il giorno più spaventoso dell’anno tra animali strani e paurosi, tra creature capaci di evocare gli antichi rituali magici. Largo ai travestimenti allora, spazio ai costumi terrificanti.
L’animale da compagnia è un membro della famiglia a tutti gli effetti: perché mai non dovrebbe partecipare anche lui alla festa di Halloween? I più appassionati aspettano con ansia la sera del 31 Ottobre, si visualizzano con largo anticipo i tipi di decori, gli scherzi e le persone da invitare alla ‘spaventosa festa dedicata alle streghe’.
Qui da noi, la ricorrenza di origine anglosassone ha innescato in tutti gli appassionati una gran voglia di mettere in mostra le proprie abilità creative, delle idee singolari in grado di vestire a tono gli amici pelosi di tutti i giorni. L’ispirazione giunge da qualunque direzione: dai luoghi comuni alle favole, passando per i miti delle nuove generazioni.
I modi per mascherare a tema l’amico di zampa
E così, da diversi anni, cani e gatti presenziano ai festeggiamenti e alle diverse ricorrenze con vestiti stravaganti e decorazioni particolari. E non solo.
Gli amanti degli animali appassionati fanno di tutto per rimanere in tema: abbelliscono il manto dei loro amici pelosi, realizzano dei travestimenti coordinati e dipingono addirittura il costume desiderato direttamente sul corpo dell’animale (il body painting viene effettuato con vernici atossiche e va via con un semplice bagnetto).
Anche se travestire il proprio amico peloso non rappresenta una cattiva idea (gli animalisti continuano però ancora a pensarla così!), sarebbe necessario mettere in atto delle semplici regole, dei piccoli accorgimenti utili a garantire un sano divertimento e una certa sicurezza all’animale.
Le ‘regole’ del buon travestimento
Il travestimento per Halloween quindi deve rispettare gli istinti e le necessità degli amici a quattro zampe: la taglia e la forma dell’abitino dovrebbero avvolgere l’animale senza creargli impedimenti durante i movimenti abituali (sarebbe meglio farlo indossare a quegli amici già abituati a infilarsi cappottini e pettorine); nei casi di eventi pubblici, la maschera dovrebbe essere dotata di una speciale targhetta di riconoscimento, oltreché un colore dalla tonalità accesa (consentirebbe un eventuale ritrovamento); il costume dovrebbe costituirsi di tessuti controllati e di accessori resistenti e impossibili da ingerire; la durata del travestimento dovrebbe essere relativamente ridotta (il rischio è quello di traumatizzare l’animale).
O ancora, i dolci e le caramelle sgraffignate durante il tour ‘dolcetto o scherzetto’ non devono essere somministrate ai piccoli amici dal momento che per loro sono come veleno e provocano problemi quali agitazione, affanno, variazione della frequenza cardiaca, vomito, diarrea e così di seguito (bisognerebbe prestare attenzione anche che i relativi involucri non finiscano per soffocare qualche piccolo amico).
Poche e semplici regole insomma per dare libero sfogo alla passione del momento e alla fantasia e per non rinunciare a trascorrere la notte di Halloween con gli amici di zampa preferiti.
Lo spirito di Halloween impazza
Le foto dei travestimenti hanno sbizzarrito la community del web in una sorta di gara del ‘costume più creativo’, ‘dell’animale più in tema’: cani travestiti da fantasma o da pilota; gatti mascherati da pirata, da ragno o da altri animaletti. I padroni più creativi hanno dato vita a costumi originalissimi e spaventosi (per dirla tutta, molto più divertenti che spaventosi!). La moda è talmente impazzata da creare delle vere e proprie competizioni tra gli amanti degli animali: simpatici gruppi di cani travestiti da fantasmi con delle zucche da riempire con gustosi snacks, graziosi carlini travestiti da strega, amici di zampa che passeggiano indossando caldi costumi a forma di zucca, ‘feroci’ cani mascherati da fieri leoni e amici pelosi travestiti da coccodrilli. O ancora, simpatici gatti travestiti da pirati o da piccoli maghi e streghette (non sono forse i gatti i proverbiali amici della magia?).
Lo spirito di Halloween può essere ovunque, può coinvolgere gli accessori di tutti i giorni e anche l’ambiente che circonda l’amico peloso. Mascherare i loro accessori o i loro snacks è un modo divertente e alternativo per farli entrare nello spirito della festa: collari e pettorine decorati a tema, biscotti a forma di fantasmini o pipistrelli e così via.
Gli amici a quattro zampe si sono trasformati nei protagonisti di numerose iniziative e manifestazioni dedicate ad Halloween: cene organizzate per padroni e animali con in palio dei succulenti premi a tema o community online che sviluppano ricette a base di zucca, per esempio. Dalla singolare ‘Halloween Dog Parade’, la sfilata della Grande Mela dedicata agli amici a quattro zampe vestiti a tema, la tendenza ha finito per coinvolgere sempre più amanti degli animali (e anche magari chi gli si era sempre dichiarato ostile). In fondo, cosa c’è di male? Quando i travestimenti sono capaci di rispettare le abitudini e la natura del piccolo amico, non c’è niente di male.
La notte di Halloween non è solo un’opportunità per trascorrere del tempo divertente con l’amico di zampa di sempre ma è anche una chance per proteggerlo durante una situazione così inusuale e rumorosa, una notte in cui si esce e si fa baldoria: il suono ripetuto del campanello di chi si cimenta nel rituale ‘dolcetto o scherzetto’ e le urla dei bambini (i fidi entrano continuamente in stato di allerta), la confusione delle continue visite distoglie l’attenzione dagli amici di zampa, la superstizione legata alla tradizione (i gatti neri sono particolarmente a rischio), la musica troppo forte, le candele e le zucche illuminate (le ombre strane potrebbero spaventarli). Halloween è una festa che gli amici a quattro zampe meritano di sperimentare.