In vacanza con i gatti: cose da sapere
Diversamente dai cani, i gatti sono molto legati alla casa e generalmente non amano essere allontanati dal territorio che è loro familiare. Perciò, quando è necessario portarli in viaggio, occorre farli sentire al sicuro e impedire che scappino esponendosi a tanti pericoli.
Prima di iniziare il viaggio con il gatto, dovresti valutare attentamente se per caso non ci sia un’alternativa praticabile come, ad esempio, incaricare qualcuno che si prenda cura di lui a casa senza doverlo spostare.
Come viaggiare con un gatto? Qual è il mezzo più appropriato?
Se non è proprio possibile lasciare il gatto nel suo ambiente, bisogna seguire delle regole.
Se resti in Italia portare con te il tuo gatto non sarà un grosso problema, a condizione che il proprietario della struttura dove alloggerai non abbia obiezioni in merito.
Viaggiare all'estero, invece, comporta un iter più indaginoso: ci sono rigide normative d'ingresso, certificati sanitari aggiornati da presentare, rigorosi controlli delle vaccinazioni e la possibilità di dover osservare una quarantena. Naturalmente, tutte queste regole sono sensate e necessarie e servono a tutelare la salute dei nostri pet.
I gatti possono viaggiare con qualsiasi mezzo, purché siano collocati in appositi trasportini per gatti. Anche se abituato alla macchina, il gatto non va mai tenuto libero nell’abitacolo, bensì nell’apposito trasportino; questo gli eviterà di creare disturbo alla guida, di essere sballottato in caso di frenate improvvise o incidenti, e di scappare nel caso si apra un finestrino o la portiera.
La scelta del trasportino
Un buon trasportino per gatti può contribuire a rendere il viaggio sicuro e meno stressante per te e il tuo amico a quattro zampe. Ne esistono vari tipi in commercio, di materiali diversi e con punti di apertura e chiusure differenti.
È necessario acquistare un trasportino idoneo alle dimensione del proprio gatto; se il tuo gatto è particolarmente grande, dovrai sceglierne uno di dimensioni maggiori. Un buon trasportino deve essere robusto, sicuro e facile da pulire.
Ci sono diverse tipologie di trasportino:
- Quelli a gabbia sono leggeri e permettono di controllare facilmente il tuo gatto che, però, potrebbe sentirsi vulnerabile in questa soluzione.
- Quelli in plastica rigida sono ottimi per far sentire il gatto più sicuro, ma molti prodotti di questo tipo presentano soltanto un’apertura frontale. Questo rende difficile far entrare un gatto che fa resistenza e non è collaborativo. Inoltre, una volta che sarai giunto a destinazione, il tuo gatto probabilmente non vorrà uscire e potrebbe essere difficile prenderlo. Ricordati di mettere sul fondo del trasportino un supporto morbido come una fodera di cotone, che possa anche assorbire eventuali “bisognini” e che sia sostituibile facilmente.
- La soluzione più funzionale è rappresentata dai trasportini dotati di doppia apertura; l’apertura frontale, infatti, incoraggia il gatto a entrare e uscire liberamente, mentre quella superiore risulta molto più pratica quando hai necessità di introdurre o estrarre l’animale.
Sarebbe opportuno coprire il trasportino parzialmente con una coperta in modo che il gatto si senta al sicuro. Bisogna fare molta attenzione al caldo che potrebbe causare un "colpo di calore". Accendete l'area condizionata e create un ambiente fresco.
Esistono medicinali per far viaggiare i gatti tranquilli?
Prima del viaggio possono essere somministrati tranquillanti per gatti presenti in commercio che possono aiutare il nostro amico a quattro zampe ad affrontare meglio il viaggio.
Ci sono tranquillanti naturali (fiori di Bach o relaxigen pet) o, nei casi più gravi, possiamo ricorrere a dei veri e propri farmaci (acepromazina) ovviamente consultando prima il Medico Veterinario.
Può essere utile l'utilizzo dei "feromoni" nel nuovo ambiente in modo da renderlo più familiare per il nostro micio.
Consigli di un esperto
È opportuno portarsi da casa ciotole, lettiera, cuccia, coperte e giochini che abbiano il suo odore e che lui riconosca come proprie in modo da creare un legame.
Inoltre non bisogna mai cambiare cibo e orari di alimentazione; portarsi il libretto sanitario ed informarsi sulle strutture veterinarie vicine per eventuali emergenze.