Maltese
Il Maltese è una razza canina dalle origini incerte: per qualcuno, la razza prenderebbe i natali dalla città siciliana di Melita (vicino Messina); per altri, il nome stesso dimostrerebbe un legame con il vocabolo greco “màlat” (porto e/o rifugio) che indicherebbe tutti i piccoli cani a pelo lungo in grado di svolgere il compito di cacciatori di topi sulle navi e in prossimità del porto; per altri ancora, il Maltese sarebbe originario dell’isola di Malta.
In realtà si ritiene anche che il Maltese possa essere il capostipite della categoria Bichons, una particolare tipologia di cane di cui fanno parte il Bichon à poil Frisé, il Bolognese, il Lowchen e il Coton de Tulear.
Molte testimonianze hanno evidenziato la grande popolarità di cui il Maltese beneficiò nella Roma imperiale, una notorietà che lo consacrò da allora in poi come cane da compagnia per eccellenza, un elegante amico di piccola taglia dal tronco allungato. Nel 1954, malgrado prima dei conflitti mondiali la razza fosse stata largamente allevata in Inghilterra, l’origine del Maltese fu attribuita all’Italia.
CARATTERE E COMPORTAMENTO
Il Maltese ha un carattere vivace, attento e dolce. Questo cane di piccola taglia è leale nei confronti dell’amico umano ma si lega anche agli altri componenti del nucleo familiare. Il cane Maltese si caratterizza per la sua notevole capacità di apprendimento, una dote che lo rende il cane da compagnia più recettivo e giocherellone della categoria. Il notevole grado di attenzione di cui è dotato il Maltese lo rende perfetto anche come cane da guardia (infatti percepisce le intrusioni e i rumori insoliti).
MALTESE CUCCIOLO
Il cucciolo di Maltese si presenta come un cane di piccola taglia dall’aspetto simpatico, un aspetto che cambia con la crescita: le macchie di colore più scuro presenti sul dorso e sulla testa del cucciolo sono destinate a scomparire con lo sviluppo. E non solo. Crescendo il cucciolo di Maltese cambia tipologia di mantello ovvero passa da un pelo corto a una folta chioma bianca.
Bisogna diffidare dagli allevamenti o dai privati che promettono versioni “pocket” del cane Maltese. Secondo gli allevatori iscritti all’ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) e la FCI (Fédération Cynologique Internationale), il “Maltese Toy” non esiste. In realtà, gli esemplari chiamati “Maltese Toy” sono cani affetti da rachitismo e con gravi difetti genetici, conseguenza di allevatori mossi più che altro dalla crescente domanda. Se preso da un allevamento serio, infatti, il costo di un esemplare di Maltese non scende al di sotto di 1000- 1400 euro.
MALTESE ALIMENTAZIONE
L’alimentazione del Maltese, come per tutti i cani di piccola taglia, deve essere estremamente calibrata allo scopo di evitare disturbi o patologie. Un’alimentazione basata sui mangimi industriali è sicuramente la migliore soluzione. Essendo specificatamente formulati, infatti, questi alimenti sono in grado di apportare i nutrienti necessari alla crescita, allo sviluppo e al benessere di ogni piccolo di Maltese.
Dopo il nutrimento materno, lo svezzamento deve essere graduale e impostato su crocchette inumidite (visto che non avendo ancora un apparato masticatorio ben sviluppato potrebbero ingoiarle sane e sviluppare così problemi gastrointestinali). Raggiunti i 3 mesi, è consigliabile passare a un nutrimento regolare, ben scandito e basato su crocchette altamente digeribili a basso contenuto di proteine e grassi.
TOELETTATURA E IGIENE
Il mantello del Maltese richiede una cura molto impegnativa. La particolarità del pelo della razza canina è la lunghezza: rastrella da terra polvere, residui vegetali e sporco e raccoglie le lacrime, formando delle masse infeltrite di pelo che provocano danni alla cute e agli occhi, per esempio. Il pelo, tra l’altro, non subendo il naturale processo della muta stagionale, tende a crescere in modo abbondante e ad agglomerarsi in nodi e feltri (la sua crescita spropositata provoca irritazioni e dermatiti dovute alla mancanza di aerazione della pelle sottostante). In questo senso è consigliabile spazzolare il mantello del Maltese almeno una volta al giorno e tagliarlo ogni due mesi, rivolgendosi magari a un professionista.
SALUTE, CONTROLLI E VACCINAZIONI
Dal punto di vista genetico, le patologie più comuni nel Maltese sono: problemi cardiorespiratori, congiuntiviti e sordità (dovute essenzialmente al pelo lungo), ipoglicemia e sensibilità intestinale.
In realtà non presentando particolari malattie genetiche, il Maltese mantiene un’aspettativa di vita di circa 12-15 anni. Seguendo un fitto calendario di visite periodiche dal veterinario di fiducia è possibile diagnosticare ogni specifica patologia e porvi rimedio immediato. In tal senso, le classiche vaccinazioni (cimurro, parvovirosi, leptospirosi, parainfluenza e rabbia) e le sverminazioni (eliminazione dei parassiti nello stomaco) giocano un ruolo importante per il benessere dell’amico di zampa.
MALTESE STANDARD
- Testa La testa deve avere una lunghezza pari ai 6/11 dell’altezza del garrese e deve essere piuttosto larga, un po’ oltre la metà della lunghezza totale.
- Occhi Gli occhi aperti devono essere di grandezza maggiore della normale e devono avere la rima palpebrale che tende al rotondo. Le palpebre sono ben aderenti al bulbo, mai infossato ma piuttosto affiorante, alquanto sporgente. Gli occhi devono essere in posizione sub frontale. Visti di fronte non devono lasciare intravedere la sclera; sono di colore ocra carico; le rime palpebrali sono nere.
- Orecchie Le orecchie devono essere di forma quasi triangolare e devono avere una larghezza pari a 1/3 della lunghezza: sono pendenti e in contatto con le pareti laterali del cranio.
- Bocca Le mascelle devono combaciare perfettamente. Le arcate dentarie devono avere una chiusura a forbice. Le labbra superiori devono congiungersi perfettamente con quelle inferiori e sono rigorosamente pigmentate di nero.
- Collo Il collo deve avere la demarcazione della nuca ben visibile nonostante l’abbondante pelo. Il profilo superiore deve essere arcuato e deve avere una lunghezza corrispondente alla metà dell’altezza al garrese.
- Corpo La linea superiore deve essere rettilinea fino all’attacco della coda; il garrese deve essere leggermente elevato sulla linea del dorso; la groppa deve essere molto ampia e lunga; l’ampio torace deve scendere più in basso del livello dei gomiti.
- Coda La coda deve essere inserita sulla linea della groppa, grossa alla radice e fine in punta. Forma una sola grande curva, la cui punta ricade tra le anche toccando la groppa.
- Arti anteriori Gli arti anteriori, visti nell’insieme, sono ben saldati al tronco e bene in appiombo.
- Arti posteriori Gli arti posteriori visti nell’insieme sono paralleli fra di loro e visti da dietro sono verticali dalla punta del didietro sino a terra.
- Piedi I piedi devono essere rotondi, con dita unite e arcuate e devono avere le suole dei cuscinetti plantari e digitali pigmentati di nero, come ugualmente nere o comunque scure devono essere le unghie.
- Mantello e colore Il mantello, fitto, lucente, brillante, che ricade pesantemente e di tessitura setosa, è molto lungo su tutto il corpo e resta dritto per tutta la sua lunghezza, senza tracce di ondulazioni o riccioli. Sono ammessi solo il bianco puro e una tinta avorio pallido.