Maltipoo: caratteristiche e comportamento
Razza ibrida, non ancora riconosciuta dalla FCI (Federazione Cinologica Italiana), il Maltipoo ha origini recenti. Particolarmente apprezzato in Inghilterra e negli Stati Uniti, è un cane docile, intelligente, affettuoso e dall'aspetto tenero, caratteristiche tipiche sia del Maltese che del Barboncino. Di taglia toy e dal manto folto, necessita di spazzolature frequenti, di una dieta sana ed equilibrata, nonché di particolari cure durante la stagione estiva, al fine di evitare colpi di sole e lo sviluppo di difficoltà respiratorie più o meno serie.
Che razza è il Maltipoo?
Di taglia piccola, il Maltipoo è il risultato di un incrocio tra Maltese e Barboncino. Trova le sue origini nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America, dove è molto apprezzato. Attualmente non è riconosciuto dalla Federazione Cinologica Italiana, motivo per cui è impossibile stabilire degli standard di razza e delle linee guida ufficiali che ne possano delineare le caratteristiche fisiche principali.
Caratteristiche principali della razza
Gli esemplari di Maltipoo sono esili, magri e slanciati. Da adulti, arrivano a pesare appena 5 Kg. Il muso, leggermente schiacciato, è tipico dei Maltesi e ciò comporta le ben note problematiche respiratorie che contraddistinguono le razze brachicefale.
Il colore del mantello ha diverse varianti e spesso cambia con la crescita: esistono cani dal pelo bianco, beige, marrone e nero o albicocca. Al tatto è morbido e liscio come il capello umano, motivo per cui il Maltipoo si rivela un'ottima compagnia per i soggetti allergici.
Maltipoo: cosa mangia?
Le caratteristiche fisiche del Maltipoo impediscono che possa mettere troppo peso, tuttavia la dieta deve essere ben bilanciata e sana. Prevalentemente carnivoro, nella sua ciotola non devono mai mancare proteine di origine animale, vitamine, fibre e sali minerali.
Comportamento del Maltipoo
Il Maltipoo vanta una spiccata intelligenza e vivacità da stimolare continuamente con giochi, attività e movimento. Docile, amabile e molto affettuoso, è il compagno ideale per i bambini. Ma attenzione perché durante l'attività ludica o le coccole, potrebbe cadere e farsi male alle articolazioni o alle zampe. A tal proposito, è bene educare anche i cuccioli d'uomo al rispetto degli animali, perché il Maltipoo tende molto a sottomettersi e ad essere facile bersaglio di giochi non graditi.
Fedele e del tutto devoto alla famiglia, non ha particolari istinti di fuga. Ama la vita domestica, non è propenso a scavare buche oppure a danneggiare protezioni e recinzioni. Ha bisogno di poche uscite quotidiane (1-2) di almeno mezz'oretta, in modo da coltivare il contatto con l'esterno e sentirsi meno frustrato. Alla costante ricerca di attenzioni, coccole e carezze, sa essere un perfetto padrone di casa: accoglie gli ospiti calorosamente, purché non ci sia qualche pericolo in agguato.
Durante la fase di socializzazione è bene addestrare adeguatamente il cane, in modo da equilibrare i rapporti ed evitare di lasciarsi condizionare dall'aspetto tenero e dolce dei suoi occhioni tondi. Nel caso in cui, il proprietario non dovesse avere l'esperienza cinofila necessaria, è sempre possibile ricorrere a corsi di addestramento specifici. Il Maltipoo è molto reattivo motivo per cui la correzione di eventuali cattive abitudini non risulta mai essere particolarmente difficile.
Qualche difetto? Sì, l'unico neo è che tende ad abbaiare tanto, specialmente se avverte dei rumori insoliti, pertanto, prima di adottarne uno, è preferibile valutare il contesto abitativo, in modo da non avere problemi futuri con il vicinato o con i condomini.
Cura e salute del Maltipoo
Come qualsiasi altro cucciolo, il Maltipoo necessita di sverminazioni e di tutte le vaccinazioni dal caso. Il naso "ereditato" dal Maltese lo espone ai ben noti problemi di respirazione ma aldilà di questo gode di ottima salute.
Il manto va spazzolato quotidianamente per evitare che possano formarsi fastidiosi nodi. Il pelo deve essere accorciato periodicamente in prossimità della bocca, degli occhi e delle orecchie.
Il Maltipoo mal tollera le temperature eccessive: soffre il freddo rigido, motivo per cui in inverno non è consigliato sistemare la cuccia in giardino e al tempo stesso, non sopporta il caldo afoso. È infatti il candidato ideale per un colpo di sole, una condizione che se non viene presa in tempo può causare la disidratazione e, di conseguenza, la morte. Per scongiurare il pericolo, il cane deve avere sempre a disposizione una ciotola di acqua pulita e soprattutto fresca (anche in viaggio).
Consigli del veterinario sul Maltipoo
Qualora si decida di adottare un Maltipoo, è indispensabile conoscerne la provenienza. Trattandosi di una razza relativamente nuova e non riconosciuta dalla Federazione Cinologica Italiana, è difficile poter trovare allevamenti certificati e soprattutto affidabili che possano garantire la "purezza" della razza. Errori di incrocio potrebbero incidere non solo sulla scarsa originalità del cucciolo, ma soprattutto sulla sua salute. Questi problemi potrebbero verificarsi sia in tenera età che da adulti.
Si consiglia di valutare con molta attenzione la decisione di prendere un cucciolo di Maltipoo. Il cane, infatti, tende ad abbaiare molto e a poter infastidire gli eventuali vicini di casa. Sarebbe più adatto per appartamenti singoli, magari provvisti di un piccolo giardino.
Subito dopo l'adozione, è importante che il cucciolo venga portato da un veterinario per creare insieme un programma di vaccinazioni e sverminazione. Considerato che nei primi mesi di vita il cane è molto vulnerabile, con un sistema immunitario debole, è preferibile evitare il più possibile le uscite esterne per scongiurare malattie anche gravi.
Trattandosi di un cane molto socievole ed affettuoso, bisognoso di coccole e carezze, è importante dedicargli tutto il tempo necessario per non alimentare quella che in gergo viene definita sindrome dell'abbandono. Pertanto, se si passa molto tempo fuori casa per motivi lavorativi, forse è il caso di optare per un'altra razza.
Il Maltipoo apprezza i momenti della spazzolatura del pelo e del bagnetto. Quest'ultimo va effettuato con cadenza mensile, ma sarà lo stesso veterinario di fiducia a consigliarne la frequenza.