Obesità nel cane e nel gatto
Quando parliamo di animale obeso ci riferiamo ad un soggetto che ha un accumulo di tessuto adiposo di oltre il 20% rispetto al peso ideale.
Sebbene tale disturbo possa essere causato da alcune malattie o prodotti farmaceutici, la principale causa resta la discrepanza tra rapporto energetico e dispendio energetico. Tradotto in parole povere: il cane mangia troppo e mangia male.
Uno dei sistemi di valutazione più comuni per valutare se il cane o il gatto sono in sovrappeso è quello del Body Condition Score (BSC).
Valutare l'obesità del cane con il Body Condition Score
Punteggio 1 - Molto Magro
- Costole, colonna vertebrale e osso pelvico visibili e sporgenti;
- Marcata rientranza dello stomaco.
Punteggio 2/4 - Sottopeso
- Costole, colonna vertebrale e osso pelvico molto visibili;
- Vita a clessidra.
Punteggio 5 - Ideale
- Costole, colonna vertebrale e osso pelvico non visibili ma sensibili al tatto;
- Vita ben proporzionata.
Punteggio 6/8 - Sovrappeso
- Costole, colonna vertebrale e osso pelvico non visibili e non sensibili a tatto immediato;
- Assenza di rientranza dello stomaco.
Punteggio 9 - Obeso
- Costole, colonna vertebrale e osso pelvico non definiti;
- Accumulo di grasso diffuso;
- Assenza di rientranza dello stomaco.
BCS per valutare se il gatto è obeso
Punteggio 1 - Molto Magro
- Massa muscolare debole;
- Costole, spina dorsale e anca in vista;
- Assenza grasso corporeo.
Punteggio 2/4 - Sottopeso
- Percentuale di grasso minima;
- Costole e spina dorsale in vista;
- Evidente stomaco rientrante.
Punteggio 5 - Ideale
- Stomaco snello e leggermente rientrante;
- Costole e spina dorsale non sporgenti;
- Grasso addominale appena visibile.
Punteggio 6/8 - Sovrappeso
- Stomaco non delineato;
- Costole e spina dorsale non rilevabili;
- Grasso addominale visibile.
Punteggio 9 - Obeso
- Forma del corpo rotondeggiante;
- Costole e spina dorsale non rilevabili;
- Grasso addominale visibile e in eccesso.
Fattori che causano obesità nel Cane:
Prima di scoprire come possiamo trattare il problema per risolverlo è; utile anche capire quali sono i fattori che la determinano.
- Predisposizione Genetica - Si è; osservato come molte razze da lavoro selezionate per vivere in paesi freddi come i Retriever o le razze nordiche (Alaskan Malamute) possiedono fabbisogni energetici più bassi. Per esempio un Labrador ha un fabbisogno energetico di circa il 20% in meno rispetto ad un cane da caccia dello stesso peso.
- Sterilizzazione - Dopo la sterilizzazione, il tasso metabolico solitamente diminuisce di circa il 20% per via di una riduzione degli ormoni sessuali.
- Pasti Extra - Sembra un concetto scontato, ma è; molto importante ribadirlo: elargire pasti extra, allungare assaggini o dare gli avanzi della tavola al proprio cane, è; un fattore determinante nella comparsa dell'obesità.
- Fattori Comportamentali - Alcune ricerche hanno fatto emergere come l'atteggiamento del padrone nei confronti del cibo possa contagiare anche quello del cane. Se un proprietario ha un'alimentazione sbilanciata, tendenzialmente, anche il regime alimentare del proprio cane sarà disordinato.
Come è; noto l'obesità ha effetti dannosi sulla salute e sulla longevità dei nostri animali da compagnia, questo disturbo infatti può ridurre la loro aspettativa di vita di 1,3 anni rispetto ad un cane con un peso nella norma.
Come si combatte l'obesità nel cane?
Proprio come nell'uomo anche nel cane l'obesità si contrasta attraverso uno stile di vita più sano ed una alimentazione corretta ed equilibrata.
Mettere un cane a dieta non significa semplicemente ridurre la quantità giornaliera di crocchette ( pratica che, in alcuni casi, risulterebbe addirittura nociva), piuttosto andrebbe formulata una dieta personalizzata e opportunamente bilanciata che possa ridurre l'apporto calorico senza mettere a rischio l'equilibrio nutrizionale del cane. Che si decida per una dieta commerciale o per una dieta casalinga è; sempre opportuno chiedere consiglio al proprio veterinario.
Infine, nessuna dieta dimagrante è; davvero efficace se non si abbina a del sano esercizio fisico: aumentate gradualmente la distanza della passeggiata in rapporto alla taglia del cane e alle sue esigenze specifiche, evitate pasti e spuntini extra (scopri di più su quanto è importante l'attività fisica per cani).
Per il gatto invece create svaghi giochi e permettetegli di fare esercizio fisico magari mettendo ripiani a varie altezze, tiragraffi e palline in quantità.